“Il motto olimpico altius, citius, fortius (ndr: Più in alto, più veloce e più forte) è un invito a sviluppare i talenti che Dio ci ha dato”, ha avuto a dire Papa Francesco, a proposito dello sport inclusivo, precisando in particolare che è “lo sport dilettantistico”, non finalizzato alla competizione, “che consente a tutti di migliorare la salute e il benessere, di imparare a lavorare in squadra e a saper vincere e a perdere”. Ed è proprio l’esperienza di uno sport accessibile a tutti quella che ha vissuto un centinaio di partecipanti, tra bambini e ragazzi, appartenenti alle categorie PGS Micro, Mini e Propaganda e provenienti da Torre Annunziata Madre Mazzarello – Casa FMA ospitante – da Castellammare di Stabia e da Scisciano, nel corso della prima Festa Regionale 2019 organizzata dalla PGS Campania. La Celebrazione Eucaristica iniziale ha dato l’avvio a una giornata bella, entusiasmante, vissuta all’insegna di una calda accoglienza, con partite di calcio a 5 e pallavolo, disputate in amicizia e secondo le regole del gioco, terreno d’incontro dove apprendere che l’avversario non è mai un nemico, ma un compagno di viaggio. Pennellate di colore su una tela pigiessina di solida tradizione e luminosa – complice anche una sorprendente giornata di sole – ove sport e carisma, in un unico percorso, orientano i passi di chi si affaccia alla finestra della vita.
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